Tipo Corso:
Laurea Magistrale
Durata (anni):
2
Sede:
MILANO
Insegnamenti
Insegnamenti (39)
1 CFU
48 ore
3238 - Host defense and immunopathology during chronic respiratory infections
Primo Semestre (01/10/2024 - 15/01/2025)
- 2024
1 CFU
10 ore
3239 - Biotechnological drugs and targeted delivery systems
Primo Semestre (01/10/2024 - 15/01/2025)
- 2024
1 CFU
10 ore
1 CFU
10 ore
1 CFU
8 ore
1 CFU
16 ore
2 CFU
60 ore
2 CFU
30 ore
6 CFU
42 ore
6 CFU
56 ore
4 CFU
48 ore
6 CFU
48 ore
6 CFU
24 ore
3272 - Intrinsic and extrinsic factors in tumor progression
Secondo Semestre (01/03/2025 - 15/06/2025)
- 2024
6 CFU
48 ore
6 CFU
10 ore
3274 - Chemistry-driven modern drug discovery: from chemical probes to hits, leads and drug
Secondo Semestre (01/03/2024 - 15/06/2024)
- 2024
6 CFU
10 ore
2 CFU
20 ore
3276 - Biotechnological Aspects of Assisted Reproduction
Secondo Semestre (01/03/2025 - 15/06/2025)
- 2024
2 CFU
16 ore
1 CFU
20 ore
3278 - Tissue Engineering strategies in Orthopaedics
Secondo Semestre (01/03/2025 - 15/06/2025)
- 2024
2 CFU
16 ore
2 CFU
900 ore
36 CFU
16 ore
6 CFU
60 ore
3286 - Development and function of the lymphoid microenvironment
Secondo Semestre (01/03/2025 - 15/06/2025)
- 2024
1 CFU
16 ore
1 CFU
56 ore
6 CFU
8 ore
6 CFU
16 ore
2 CFU
10 ore
3294 - Elements of oncology and Immunology of metastatic disease: towards combined therapies
Secondo Semestre (01/03/2025 - 15/06/2025)
- 2024
2 CFU
10 ore
2 CFU
48 ore
3300 - From research to industrial innovation "The ecosystem of the pharma and biotech industries"
Secondo Semestre (01/03/2025 - 15/06/2025)
- 2024
3 CFU
24 ore
2 CFU
16 ore
3304 - Stem Cells, Organoids and Tissue engineering: the foundations of regenerative medicine
Primo Semestre (01/10/2024 - 15/01/2025)
- 2024
2 CFU
10 ore
3305 - Cellular pathophysiological processes with emerging broad implications in medicine: undegraded protein storage / aggregation and DNA damage sensing / response
Secondo Semestre (01/03/2025 - 15/06/2025)
- 2024
2 CFU
28 ore
3306 - The Ying and yang of mitochondrial diseases: from organellar dysfunction to human disorders
Secondo Semestre (01/03/2025 - 15/06/2025)
- 2024
2 CFU
10 ore
3307 - Translational immunometabolism in human diseases
Secondo Semestre (01/03/2025 - 15/06/2025)
- 2024
2 CFU
12 ore
2 CFU
16 ore
2 CFU
16 ore
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Programma E Obiettivi
Obiettivi
Il Corso di Laurea magistrale si propone di fornire i seguenti obiettivi formativi comuni:
-acquisire solide conoscenze su struttura, funzione ed analisi delle macromolecole biologiche e dei processi cellulari nelle quali esse intervengono;
-avere padronanza delle metodologie bio-informatiche per l'utilizzo e gestione di banche dati (in particolare di genomica e proteomica) e per l'analisi modellistica molecolare;
-conoscere le basi molecolari e cellulari delle patologie congenite o acquisite, attraverso uno studio integrato degli aspetti fisio-patologici e genetici;
-approfondire gli sviluppi tecnologici più innovativi nell'ambito della genomica e della proteomica.
Inoltre sono previsti oltre agli obiettivi formativi comuni quelli relativi a settori differenti delle biotecnologie che permettono l'inserimento nel mondo del lavoro nelle diverse aree biotecnologiche della salute, precisamente:
-conoscere e sapere utilizzare le metodologie biotecnologiche cellulari e molecolari nell'ambito sperimentale (compresi, sistemi cellulari, sonde molecolari, tessuti bioartificiali e sistemi cellulari produttori di molecole biologicamente attive, animali transgenici e altre tecniche biomediche avanzate);
-approfondire la conoscenza delle situazioni patologiche congenite o acquisite, utilizzando o mettendo a punto modelli in vivo ed in vitro per la comprensione dei meccanismi patogenetici delle malattie umane;
-possedere la capacità di elaborare strategie terapeutiche, a base biotecnologica (disegno e produzione di vettori per terapia genica e messa a punto di modelli di terapie cellulari sostitutive);
-gestire le tecnologie di analisi molecolare e delle tecnologie biomediche applicate all'ambito diagnostico nel campo medico, tossicologico e riproduttivo-endocrinologico (compresi, sistemi cellulari, sonde molecolari, tessuti bioartificiali e sistemi cellulari produttori di molecole biologicamente attive, animali transgenici e altre tecniche biomediche avanzate);
-saper utilizzare e mettere a punto indagini diagnostiche per il riconoscimento delle interazioni tra microrganismi estranei ed organismi umani;
-conoscere i principi di organizzazione e gestione delle attività di ricerca e sviluppo nelle imprese;
-conoscere le normative relative alla bioetica, alla tutela delle invenzioni e alla sicurezza nei vari settori biotecnologici;
-padroneggiare le principali metodologie biotecnologiche molecolari e cellulari ai fini della progettazione, produzione e analisi (per quanto riguarda gli aspetti chimici, biologici, biofisici e tossicologici) di biofarmaci, diagnostici e vaccini a scopo sanitario;
-conoscere e saper utilizzare tecniche di modellistica molecolare per il disegno e progettazione di farmaci innovativi;
-possedere conoscenze di base relative all'economia, all'organizzazione e alla gestione delle imprese, alla creazione d'impresa.
La formazione culturale viene ottenuta attraverso un percorso formativo che prevede oltre alla didattica frontale, una attività di laboratorio assimilabile a quella che viene svolta nella realtà del lavoro biotecnologico. Oltre al normale svolgimento del programma didattico lo studente, principalmente nella sua attività sperimentale per la prova finale, svolge una intensa pratica di laboratorio che gli consente di acquisire importanti conoscenze nelle principali tecniche utilizzate nel settore biotecnologico.
Inoltre è previsto nel percorso formativo una importante quota di attività di didattica non frontale che consente allo studente di avere un approccio moderno alle biotecnologie imparando anche a valutare criticamente progetti di ricerca e lavori scientifici.
Nel primo anno di corso vengono acquisite le competenze fondamentali per la definizione dei problemi, l'interpretazione dei dati e la formulazione delle conclusioni che si possono trarre dai dati sperimentali, in ambiti diversi come la biologia molecolare, la patologia, la microbiologia, ecc.
Nel secondo anno di corso gli studenti vengono indirizzato all'esecuzione del loro progetto di ricerca sperimentale, che permette loro di mettere in pratica le competenze acquisite nel primo anno. Seguono inoltre brevi corsi tematici su argomenti più generali rispetto alla loro formazione professionale, come per esempio corsi sull'innovazione scientifica, sulla gestione aziendale, sui processi di produzione, ecc.
-acquisire solide conoscenze su struttura, funzione ed analisi delle macromolecole biologiche e dei processi cellulari nelle quali esse intervengono;
-avere padronanza delle metodologie bio-informatiche per l'utilizzo e gestione di banche dati (in particolare di genomica e proteomica) e per l'analisi modellistica molecolare;
-conoscere le basi molecolari e cellulari delle patologie congenite o acquisite, attraverso uno studio integrato degli aspetti fisio-patologici e genetici;
-approfondire gli sviluppi tecnologici più innovativi nell'ambito della genomica e della proteomica.
Inoltre sono previsti oltre agli obiettivi formativi comuni quelli relativi a settori differenti delle biotecnologie che permettono l'inserimento nel mondo del lavoro nelle diverse aree biotecnologiche della salute, precisamente:
-conoscere e sapere utilizzare le metodologie biotecnologiche cellulari e molecolari nell'ambito sperimentale (compresi, sistemi cellulari, sonde molecolari, tessuti bioartificiali e sistemi cellulari produttori di molecole biologicamente attive, animali transgenici e altre tecniche biomediche avanzate);
-approfondire la conoscenza delle situazioni patologiche congenite o acquisite, utilizzando o mettendo a punto modelli in vivo ed in vitro per la comprensione dei meccanismi patogenetici delle malattie umane;
-possedere la capacità di elaborare strategie terapeutiche, a base biotecnologica (disegno e produzione di vettori per terapia genica e messa a punto di modelli di terapie cellulari sostitutive);
-gestire le tecnologie di analisi molecolare e delle tecnologie biomediche applicate all'ambito diagnostico nel campo medico, tossicologico e riproduttivo-endocrinologico (compresi, sistemi cellulari, sonde molecolari, tessuti bioartificiali e sistemi cellulari produttori di molecole biologicamente attive, animali transgenici e altre tecniche biomediche avanzate);
-saper utilizzare e mettere a punto indagini diagnostiche per il riconoscimento delle interazioni tra microrganismi estranei ed organismi umani;
-conoscere i principi di organizzazione e gestione delle attività di ricerca e sviluppo nelle imprese;
-conoscere le normative relative alla bioetica, alla tutela delle invenzioni e alla sicurezza nei vari settori biotecnologici;
-padroneggiare le principali metodologie biotecnologiche molecolari e cellulari ai fini della progettazione, produzione e analisi (per quanto riguarda gli aspetti chimici, biologici, biofisici e tossicologici) di biofarmaci, diagnostici e vaccini a scopo sanitario;
-conoscere e saper utilizzare tecniche di modellistica molecolare per il disegno e progettazione di farmaci innovativi;
-possedere conoscenze di base relative all'economia, all'organizzazione e alla gestione delle imprese, alla creazione d'impresa.
La formazione culturale viene ottenuta attraverso un percorso formativo che prevede oltre alla didattica frontale, una attività di laboratorio assimilabile a quella che viene svolta nella realtà del lavoro biotecnologico. Oltre al normale svolgimento del programma didattico lo studente, principalmente nella sua attività sperimentale per la prova finale, svolge una intensa pratica di laboratorio che gli consente di acquisire importanti conoscenze nelle principali tecniche utilizzate nel settore biotecnologico.
Inoltre è previsto nel percorso formativo una importante quota di attività di didattica non frontale che consente allo studente di avere un approccio moderno alle biotecnologie imparando anche a valutare criticamente progetti di ricerca e lavori scientifici.
Nel primo anno di corso vengono acquisite le competenze fondamentali per la definizione dei problemi, l'interpretazione dei dati e la formulazione delle conclusioni che si possono trarre dai dati sperimentali, in ambiti diversi come la biologia molecolare, la patologia, la microbiologia, ecc.
Nel secondo anno di corso gli studenti vengono indirizzato all'esecuzione del loro progetto di ricerca sperimentale, che permette loro di mettere in pratica le competenze acquisite nel primo anno. Seguono inoltre brevi corsi tematici su argomenti più generali rispetto alla loro formazione professionale, come per esempio corsi sull'innovazione scientifica, sulla gestione aziendale, sui processi di produzione, ecc.
Conoscenze e capacità di comprensione
Il Corso intende formare laureati magistrali in grado di partecipare in prima persona a progetti di ricerca biologica, particolarmente quelli applicati alla biologia umana e alla medicina. Per questo motivo dovranno essere in possesso, all'ingresso, di conoscenze generali di fisica, di chimica, e in particolare di biologia (fornite da un corso di laure triennale in biotecnologie o biologia). Gli studenti verranno esposti durante il nostro corso di laurea magistrale a corsi prevalentemente monografici, in cui le informazioni saranno tratte prevalentemente dalla letteratura scientifica. Saranno quindi istruiti a comprendere fonti di riferimento di livello specialistico e avanzato.
Le conoscenze e capacità di comprensione acquisite vengono sviluppate tramite lezioni in aula, esercitazioni a piccoli gruppi, studio individuale e la loro verifica avviene tramite prove individuali sia orali che scritte sia in itinere che a conclusione dell'attività formativa.
Le conoscenze e capacità di comprensione acquisite vengono sviluppate tramite lezioni in aula, esercitazioni a piccoli gruppi, studio individuale e la loro verifica avviene tramite prove individuali sia orali che scritte sia in itinere che a conclusione dell'attività formativa.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Poiché i laureati magistrali dovranno essere in grado di partecipare in prima persona a progetti di ricerca biologica, essi dovranno poter identificare, recuperare, selezionare, analizzare e comprendere la grande mole di informazioni racchiuse nella letteratura scientifica, ma riguardanti argomenti di cui ancora essi non siano a conoscenza. Gli studenti verranno addestrati a sintetizzare le informazioni ricevute in funzione di uno specifico problema da risolvere, con particolare enfasi sul “saper fare”.
La capacità di applicare conoscenza e comprensione vengono conseguiti attraverso lezioni in aula, attività di laboratorio, esercitazioni a piccoli gruppi ed in particolare la partecipazione all'internato di tesi in laboratori nei quali gli studenti sviluppano il loro progetto di tesi.
La verifica delle capacità di applicare conoscenza e comprensione viene fatta in laboratorio, nella risoluzione di problemi pratici o strategici incontrati durante l'esecuzione del progetto di tesi. Avviene inoltre tramite lo svolgimento di relazioni scritte attraverso le quali lo studente dimostra la padronanza nell'uso degli strumenti e delle metodologie apprese.
La capacità di applicare conoscenza e comprensione vengono conseguiti attraverso lezioni in aula, attività di laboratorio, esercitazioni a piccoli gruppi ed in particolare la partecipazione all'internato di tesi in laboratori nei quali gli studenti sviluppano il loro progetto di tesi.
La verifica delle capacità di applicare conoscenza e comprensione viene fatta in laboratorio, nella risoluzione di problemi pratici o strategici incontrati durante l'esecuzione del progetto di tesi. Avviene inoltre tramite lo svolgimento di relazioni scritte attraverso le quali lo studente dimostra la padronanza nell'uso degli strumenti e delle metodologie apprese.
Autonomia di giudizi
I laureati sapranno integrare le conoscenze e gestire la complessità dei sistemi biologici, in particolare dell'organismo umano, saranno in grado di effettuare valutazioni sulla base di informazioni limitate o incomplete, e sapranno prevedere e valutare gli effetti derivanti dalla loro attività, dai loro giudizi, assumendone la conseguente responsabilità. Tale capacità sarà ottenuta in relazione al fatto che durante tutto il corso di studi lo studente viene stimolato a risolvere i problemi sperimentali in modo autonomo.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene attraverso la valutazione della capacità di lavorare, sia singolarmente sia in gruppo, durante le attività in aula, le attività pratiche e di laboratorio, nonché nella valutazione della prova finale.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene attraverso la valutazione della capacità di lavorare, sia singolarmente sia in gruppo, durante le attività in aula, le attività pratiche e di laboratorio, nonché nella valutazione della prova finale.
Abilità comunicative
I laureati sapranno comunicare i risultati delle loro analisi e valutazioni in modo chiaro ed efficace a interlocutori specialisti dell'ambito sanitario; questo obiettivo sarà raggiunto in quanto durante tutto il corso di studi gli studenti parteciperanno a lezioni frontali ed esercitazioni, dovranno presentare i dati sperimentali in forma seminariale nonché partecipare a riunioni settimanali per i report di laboratorio e per la presentazione e discussione di lavori scientifici.
Le abilità comunicative vengono verificate in itinere attraverso l'esposizione orale dei risultati di attività seminariali a piccoli gruppi, durante gli esami orali e durante la discussione orale dell'elaborato di tesi.
Le abilità comunicative vengono verificate in itinere attraverso l'esposizione orale dei risultati di attività seminariali a piccoli gruppi, durante gli esami orali e durante la discussione orale dell'elaborato di tesi.
Capacità di apprendimento
I laureati saranno in grado di individuare con profitto le fonti di informazione adeguate alla soluzione di problemi correlati con la salute umana in contesti biotecnologici grazie anche alla formazione relativa alla lettura critica della letteratura scientifica e alle competenze informatiche acquisite. Inoltre la specifica formazione professionalizzante relativa alla stesura della tesi di laurea sperimentale consentirà di conseguire e valutare quella autonomia richiesta per un positivo inserimento nel mondo del lavoro.
Requisiti di accesso
Per essere ammessi al corso di laurea magistrale in Biotechnology and Medical Biology, occorre:
avere conseguito la Laurea in una delle seguenti classi o possedere altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo: ex D.M. 270 Classe L-2 Biotecnologie Classe L-13 Scienze Biologiche ex. D.M. 509/99:Classe 1 Biotecnologie Classe 12 Scienze Biologiche nonché previgenti ordinamenti quinquennali in Scienze Biologiche e in Biotecnologie.
Per la verifica della loro personale preparazione, i candidati all'ammissione dovranno sostenere un test di ammissione basato sulla comprensione e sulla capacità di analisi di un testo scientifico in lingua inglese. I candidati dovranno rispondere a domande a risposta multipla, a domande aperte, e dovranno riassumere il testo in un numero prefissato di caratteri.
È previsto il possesso di un adeguato livello di competenza linguistica, inglese B2 [QCER] Quadro Europeo Comune di Riferimento per le conoscenze linguistiche. La preparazione personale verrà verificata attraverso il test d'ingresso in lingua inglese.
avere conseguito la Laurea in una delle seguenti classi o possedere altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo: ex D.M. 270 Classe L-2 Biotecnologie Classe L-13 Scienze Biologiche ex. D.M. 509/99:Classe 1 Biotecnologie Classe 12 Scienze Biologiche nonché previgenti ordinamenti quinquennali in Scienze Biologiche e in Biotecnologie.
Per la verifica della loro personale preparazione, i candidati all'ammissione dovranno sostenere un test di ammissione basato sulla comprensione e sulla capacità di analisi di un testo scientifico in lingua inglese. I candidati dovranno rispondere a domande a risposta multipla, a domande aperte, e dovranno riassumere il testo in un numero prefissato di caratteri.
È previsto il possesso di un adeguato livello di competenza linguistica, inglese B2 [QCER] Quadro Europeo Comune di Riferimento per le conoscenze linguistiche. La preparazione personale verrà verificata attraverso il test d'ingresso in lingua inglese.
Esame finale
La prova finale consiste nella stesura e discussione di una tesi il cui obiettivo formativo è sviluppare la capacità di svolgere in piena autonomia attività di ricerca e/o sviluppo nella realtà scientifica e tecnico-produttiva delle biotecnologie applicate al campo della sanità. In particolare lo studente svilupperà il proprio progetto di tesi sperimentale in laboratori di ricerca avanzata. In tale modo sarà esposto ad una continua valutazione della propria attività di ricerca con discussione critica dei risultati ottenuti.
La scelta del contenuto del lavoro di tesi e il suo svolgimento, che deve prevedere attività sperimentale presso un laboratorio di ricerca per un periodo complessivo non inferiore a 12 mesi, avvengono sotto la guida e la responsabilità di un Relatore.
Lo Studente, dopo aver identificato l'ambito scientifico di interesse e verificata la possibilità di svolgere l'internato di tesi presso un laboratorio, contatta un docente dell'UniSR al fine di avere una valutazione sulla validità scientifica dell'argomento di tesi proposto e accertare la disponibilità dello stesso a svolgere il ruolo di Relatore.
Obiettivo della prova finale è verificare la capacità di analizzare e discutere con chiarezza e padronanza un argomento originale di ricerca a cui il candidato ha contributo significativamente sia dal punto di vista esecutivo che del disegno sperimentale.
La scelta del contenuto del lavoro di tesi e il suo svolgimento, che deve prevedere attività sperimentale presso un laboratorio di ricerca per un periodo complessivo non inferiore a 12 mesi, avvengono sotto la guida e la responsabilità di un Relatore.
Lo Studente, dopo aver identificato l'ambito scientifico di interesse e verificata la possibilità di svolgere l'internato di tesi presso un laboratorio, contatta un docente dell'UniSR al fine di avere una valutazione sulla validità scientifica dell'argomento di tesi proposto e accertare la disponibilità dello stesso a svolgere il ruolo di Relatore.
Obiettivo della prova finale è verificare la capacità di analizzare e discutere con chiarezza e padronanza un argomento originale di ricerca a cui il candidato ha contributo significativamente sia dal punto di vista esecutivo che del disegno sperimentale.
Profili Professionali
Profili Professionali
Ricercatori, professionisti e tecnici in ambito biotecnologico e farmaceutico
- utilizzare le metodologie biotecnologiche cellulari e molecolari;
- utilizzare o mettere a punto modelli in vivo ed in vitro per la comprensione dei meccanismi patogenetici delle malattie umane;
- elaborare strategie terapeutiche, a base biotecnologica (disegno e produzione di vettori per terapia genica e messa a punto di modelli di terapie cellulari sostitutive).
- gestire le tecnologie di analisi molecolare e delle tecnologie biomediche applicate all'ambito diagnostico nel campo medico, tossicologico e riproduttivo-endocrinologico (compresi sistemi cellulari, sonde molecolari, tessuti bioartificiali e sistemi cellulari produttori di molecole biologicamente attive, animali transgenici e altre tecniche biomediche avanzate);
- utilizzare e mettere a punto indagini diagnostiche per il riconoscimento delle interazioni tra microrganismi estranei ed organismi umani;
- applicare le principali metodologie biotecnologiche molecolari e cellulari ai fini della progettazione, produzione e analisi (per quanto riguarda gli aspetti chimici, biologici, biofisici e tossicologici) di biofarmaci, diagnostici e vaccini a scopo sanitario.
Per svolgere adeguatamente la funzione di ricercatore in ambito biotecnologico e farmaceutico, il laureato dovrà aver raggiunto gli obiettivi formativi, e in particolare:
-aver acquisito solide conoscenze su struttura, funzione ed analisi delle macromolecole biologiche e dei processi cellulari nelle quali esse intervengono;
-avere padronanza delle metodologie bio-informatiche per l'utilizzo e gestione di banche dati (in particolare di genomica e proteomica) e per l'analisi modellistica molecolare;
-conoscere le basi molecolari e cellulari delle patologie congenite o acquisite, attraverso uno studio integrato degli aspetti fisio-patologici e genetici;
-aver approfondito gli sviluppi tecnologici più innovativi nell'ambito della genomica e della proteomica.
Tutte queste competenze saranno state sviluppate ed applicate in modo specifico durante l'esecuzione del progetto di tesi sperimentale.
Il laureato acquisisce le competenze necessarie per svolgere attività lavorativa in:
Università e istituti di ricerca
Laboratori di ricerca e diagnostici
Aziende farmaceutiche
Aziende biotecnologiche
Centri di servizi farmaceutici e biotecnologici
Reparti di produzione industriale farmaceutici e di diagnostica biotecnologica
Uffici professionali ed enti di brevettazione per lo sfruttamento di prodotti biotecnologici
Enti di gestione dei finanziamenti per la ricerca (pubblici e privati)
Al completamento del corso di studi una parte significativa dei nostri laureati prosegue la propria formazione in un corso di dottorato in Italia o all'estero.
Persone
Persone (30)
Ricercatore Legge 240/10 - t.det.
Professore Ordinario
Ricercatore Legge 240/10 - t.det.
Professore Associato
Ricercatore Legge 240/10 - t.det.
Ricercatore Legge 240/10 - t.det.
Ricercatore Legge 240/10 - t.det.
Professore Associato
Professore Associato
Professore Associato
Professore Associato
Professore Ordinario
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