Qual è il ruolo di tali “etichette”? Perché è diffusa abitudine utilizzarle come insulti? Quali sono le conseguenze sociali di tale atteggiamento stigmatizzante? E soprattutto, come contrastarlo?
In questo articolo riflettono con noi la Prof.ssa Claudia Bianchi, Ordinario di Filosofia del linguaggio presso la Facoltà di Filosofia UniSR, Presidente del Corso di Laurea in Filosofia, esperta di questioni teoriche negli ambiti della filosofia analitica del linguaggio, della pragmatica e della filosofia del linguaggio femminista, e il Prof. Roberto Cavallaro, Associato di Psichiatria UNISR, Direttore Unità Operativa Complessa Psichiatria Generale presso l’IRCCS Ospedale San Raffaele e Presidente Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia.
Periodo di svolgimento dell’iniziativa:
(febbraio 1, 2021 - )