Tipo Corso:
Laurea
Durata (anni):
3
Sede:
MILANO
Insegnamenti
Insegnamenti (45)
6 CFU
40 ore
6 CFU
150 ore
3 CFU
75 ore
6 CFU
60 ore
6 CFU
20 ore
12 CFU
20 ore
14038 - Introduzione alla psicologia clinica (Bozza)
Primo Semestre (01/10/2024 - 15/01/2025)
- 2024
9 CFU
52 ore
14039 - Fondamenti di psicologia dello sviluppo (Bozza)
Secondo Semestre (01/03/2025 - 15/06/2025)
- 2024
6 CFU
40 ore
14056 - Differenze individuali nello sviluppo (Bozza)
Primo Semestre (01/10/2024 - 15/01/2025)
- 2024
6 CFU
40 ore
6 CFU
40 ore
14068 - Laboratorio di orientamento alla professione (Bozza)
Primo Semestre (01/10/2024 - 15/01/2025)
- 2024
4 CFU
24 ore
14070 - Il Cibo tra corpo e mente. Aspetti psicologici e psicopatologici dell'alimentazione (Bozza)
Secondo Semestre (01/03/2025 - 15/06/2025)
- 2024
4 CFU
24 ore
9 CFU
40 ore
14073 - Fondamenti di psicologia generale II (Bozza)
Secondo Semestre (01/03/2025 - 15/06/2025)
- 2024
6 CFU
40 ore
14074-1 - Metodologia della ricerca psicologica 1 (Bozza)
Primo Semestre (01/10/2024 - 15/01/2025)
- 2024
6 CFU
40 ore
14074-2 - Metodologia della ricerca psicologica 2 (Bozza)
Primo Semestre (01/10/2024 - 15/01/2025)
- 2024
6 CFU
20 ore
14075 - Elementi di anatomia e fisiologia del sistema nervoso (Bozza)
Primo Semestre (01/10/2024 - 15/01/2025)
- 2024
6 CFU
100 ore
3 CFU
20 ore
6 CFU
40 ore
14080 - Psicologia sociale e metodologia della ricerca psicosociale (Bozza)
Primo Semestre (01/10/2024 - 15/01/2025)
- 2024
12 CFU
80 ore
14080-1 - Psicologia sociale e metodologia della ricerca psicosociale 1 (Bozza)
Primo Semestre (01/10/2024 - 15/01/2025)
- 2024
6 CFU
40 ore
14080-2 - Psicologia sociale e metodologia della ricerca psicosociale 2 (Bozza)
Primo Semestre (01/10/2024 - 15/01/2025)
- 2024
6 CFU
40 ore
14082 - Laboratorio di Statistica Applicata (Bozza)
Secondo Semestre (01/03/2025 - 15/06/2025)
- 2024
3 CFU
40 ore
14083 - Psicopatologia e semeiotica psichiatrica (Bozza)
Primo Semestre (01/10/2024 - 15/01/2025)
- 2024
6 CFU
0 ore
3 CFU
60 ore
14087 - Laboratorio di Introduzione alla psicologia clinica (Bozza)
Secondo Semestre (01/03/2025 - 15/06/2025)
- 2024
3 CFU
80 ore
14091 - Fondamenti di neuroscienze dei sistemi neurali (Bozza)
Secondo Semestre (01/03/2025 - 15/06/2025)
- 2024
6 CFU
40 ore
14094 - Psicologia Sociale delle Organizzazioni e dei Servizi (Bozza)
Primo Semestre (01/10/2024 - 15/01/2025)
- 2024
3 CFU
20 ore
14095 - Utilizzo di modelli sperimentali in psicologia per lo studio del comportamento (Bozza)
Secondo Semestre (01/03/2025 - 15/06/2025)
- 2024
3 CFU
20 ore
14097 - Introduzione alle neuroscienze del linguaggio (Bozza)
Primo Semestre (01/10/2024 - 15/01/2025)
- 2024
3 CFU
20 ore
14098 - Processi sensorimotori dell'azione (Bozza)
Secondo Semestre (01/03/2025 - 15/06/2025)
- 2024
6 CFU
0 ore
14099 - Laboratorio di elettrofisiologia cognitiva (Bozza)
Primo Semestre (01/10/2024 - 15/01/2025)
- 2024
6 CFU
40 ore
14101-1 - Gender studies: filosofia e metodologia 1 (Bozza)
Primo Semestre (01/10/2024 - 15/01/2025)
- 2024
2 CFU
24 ore
14101-2 - Gender studies: filosofia e metodologia 2 (Bozza)
Primo Semestre (01/10/2024 - 15/01/2025)
- 2024
2 CFU
24 ore
14103 - Teorie e tecniche dei test di personalità (Bozza)
Primo Semestre (01/10/2024 - 15/01/2025)
- 2024
6 CFU
40 ore
3 CFU
20 ore
2 CFU
40 ore
2 CFU
40 ore
2 CFU
40 ore
14110 - Tecniche moderne per la riproducibilità in ricerca (Bozza)
Primo Semestre (01/10/2024 - 15/01/2025)
- 2024
3 CFU
20 ore
14111 - Intelligenza artificiale e nuove forme di comunicazione: dalla cultura digitale a ChatGPT. (Bozza)
Secondo Semestre (01/03/2025 - 15/06/2025)
- 2024
3 CFU
20 ore
14112 - Forme di comunicazione: analisi del messaggio e interfacce cognitive (Bozza)
Primo Semestre (01/10/2024 - 15/01/2025)
- 2024
3 CFU
20 ore
9154 - Psicofisiologia e disturbi del sonno (Bozza)
Secondo Semestre (01/03/2025 - 15/06/2025)
- 2024
4 CFU
24 ore
3 CFU
20 ore
3 CFU
20 ore
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Programma E Obiettivi
Obiettivi
ll Corso di studio si propone di fornire i seguenti obiettivi formativi specifici:
a) garantire al Laureato in Scienze e Tecniche Psicologiche una solida formazione di base relativamente ai Modelli Teorici, alla Metodologia della ricerca ed alle Tecniche di base per lo svolgimento delle attività professionali previste dal titolo di studi conseguito ed a seguito dell'esame di abilitazione che consente l'iscrizione all'albo B degli psicologi (Psicologo Junior);
b) garantire al Laureato la formazione necessaria per proseguire i suoi studi nei Corsi di Laurea Magistrali in Psicologia.
A tal fine verranno valorizzati insegnamenti tesi a qualificare le conoscenze teoriche e pratiche dello studente nel campo delle Neuroscienze e della Psicologia Clinica. Il percorso di studi è pertanto così modulato:
Primo anno - nel corso del primo anno lo studente acquisirà le conoscenze teoriche fondamentali che caratterizzano la psicologia generale, la psicologia dello sviluppo, la metodologia della ricerca psicologica e le basi anatomo-fisiologiche dell'attività psichica. In tal modo lo studente sarà introdotto fin dall'inizio allo studio scientifico della psicologia secondo un approccio sistematico e critico.
Secondo Anno - nel corso del Secondo Anno verrà esteso il campo di conoscenza dei saperi teorici ai fondamenti di neuroscienze, alla neuropsicologia, alla psicologia sociale e clinica. Lo studente verrà ugualmente introdotto allo studio della metodologia della ricerca sia quantitativa che qualitativa, al fine di poter comprendere i presupposti teorici della ricerca scientifica ed acquisire le competenze di base per la conduzione corretta ed autonoma di una ricerca.
Terzo Anno - il terzo anno di studi prevede: - la traduzione delle conoscenze teoriche nei campi applicativi di riferimento: psicologia sperimentale e neuroscienze, psicologia dinamica e psicologia clinica; - l'estensione dello studio del soggetto umano e dei suoi comportamenti dalla psicologia individuale alla psicologia delle relazioni (di coppia, familiari, di gruppo e sociali); - l'approfondimento delle tecniche di misurazione e di valutazione: psicometria e psicodiagnostica; - l'acquisizione delle tecniche di valutazione nel campo psicologico clinico.
Per quel che riguarda le competenze cliniche verranno privilegiati gli strumenti e le tecniche di valutazione del disagio psichico in generale e di quello connesso a: - malattie fisiche gravi; - invecchiamento normale e patologico; - disturbi del linguaggio e cognitivi; - disturbi del sonno; - problemi sessuali e di coppia; - forme di disagio evolutivo (infantile e adolescenziale): difficoltà scolastiche e relazionali, comportamenti a rischio, manifestazioni di devianza sociale giovanile; dipendenze patologiche; - problemi relazionali in ambito sociale e nel campo lavorativo. Più in generale, lo studente avrà acquisito competenze circa le manifestazioni di interesse clinico-psichiatrico.
Il percorso di studi include attività formative professionalizzanti volte a conferire ai laureati competenze professionali di base relative a tutti gli ambiti della psicologia.
Tali attività sono svolte individualmente o in piccoli gruppi e prevedono esperienze pratiche, laboratori, stesura di progetti, al fine di promuovere nel laureato lo sviluppo delle conoscenze necessarie per operare nei contesti in cui intervengono gli psicologi.
Al termine del percorso di studi il laureato dovrà aver acquisito le basi di una serie di competenze che verranno più propriamente ampliate e consolidate attraverso il tirocinio pratico valutativo (TPV), durante il percorso di laurea magistrale. Tali competenze riguardano, in particolare, la valutazione dei casi, il corretto e appropriato uso degli strumenti e delle tecniche psicologiche per la raccolta di informazioni utili all’analisi del caso e del contesto, la capacità di ideare un intervento professionale teoricamente fondato basato sulle evidenze, la valutazione di processo e di esito di tale intervento, la redazione di un report, la restituzione al paziente/cliente/utente/istituzione/organizzazione, la capacità di instaurare adeguate relazioni con pazienti/clienti/utenti/istituzioni/organizzazioni, la capacità di instaurare adeguate relazioni con i colleghi, la capacità di comprendere adeguatamente i profili giuridici/etico/deontologici della professione, nonché dei loro possibili conflitti.
La formazione verrà completata dall'acquisizione di competenze informatiche e linguistiche (lingua inglese). Verrà dato spazio alla scelta di itinerari di studio e di approfondimento personali attraverso l'offerta di corsi a scelta dello studente. Sono previste attività di studio (teorico e pratico) relative alla prova finale: uso delle fonti bibliografiche, attività formative di laboratorio sperimentale, attività di osservazione nei setting clinici e attività di ricerca sul campo.
Al compimento del corso di studi viene conseguita la Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche appartenente alla Classe delle Lauree in Scienze e Tecniche Psicologiche.
a) garantire al Laureato in Scienze e Tecniche Psicologiche una solida formazione di base relativamente ai Modelli Teorici, alla Metodologia della ricerca ed alle Tecniche di base per lo svolgimento delle attività professionali previste dal titolo di studi conseguito ed a seguito dell'esame di abilitazione che consente l'iscrizione all'albo B degli psicologi (Psicologo Junior);
b) garantire al Laureato la formazione necessaria per proseguire i suoi studi nei Corsi di Laurea Magistrali in Psicologia.
A tal fine verranno valorizzati insegnamenti tesi a qualificare le conoscenze teoriche e pratiche dello studente nel campo delle Neuroscienze e della Psicologia Clinica. Il percorso di studi è pertanto così modulato:
Primo anno - nel corso del primo anno lo studente acquisirà le conoscenze teoriche fondamentali che caratterizzano la psicologia generale, la psicologia dello sviluppo, la metodologia della ricerca psicologica e le basi anatomo-fisiologiche dell'attività psichica. In tal modo lo studente sarà introdotto fin dall'inizio allo studio scientifico della psicologia secondo un approccio sistematico e critico.
Secondo Anno - nel corso del Secondo Anno verrà esteso il campo di conoscenza dei saperi teorici ai fondamenti di neuroscienze, alla neuropsicologia, alla psicologia sociale e clinica. Lo studente verrà ugualmente introdotto allo studio della metodologia della ricerca sia quantitativa che qualitativa, al fine di poter comprendere i presupposti teorici della ricerca scientifica ed acquisire le competenze di base per la conduzione corretta ed autonoma di una ricerca.
Terzo Anno - il terzo anno di studi prevede: - la traduzione delle conoscenze teoriche nei campi applicativi di riferimento: psicologia sperimentale e neuroscienze, psicologia dinamica e psicologia clinica; - l'estensione dello studio del soggetto umano e dei suoi comportamenti dalla psicologia individuale alla psicologia delle relazioni (di coppia, familiari, di gruppo e sociali); - l'approfondimento delle tecniche di misurazione e di valutazione: psicometria e psicodiagnostica; - l'acquisizione delle tecniche di valutazione nel campo psicologico clinico.
Per quel che riguarda le competenze cliniche verranno privilegiati gli strumenti e le tecniche di valutazione del disagio psichico in generale e di quello connesso a: - malattie fisiche gravi; - invecchiamento normale e patologico; - disturbi del linguaggio e cognitivi; - disturbi del sonno; - problemi sessuali e di coppia; - forme di disagio evolutivo (infantile e adolescenziale): difficoltà scolastiche e relazionali, comportamenti a rischio, manifestazioni di devianza sociale giovanile; dipendenze patologiche; - problemi relazionali in ambito sociale e nel campo lavorativo. Più in generale, lo studente avrà acquisito competenze circa le manifestazioni di interesse clinico-psichiatrico.
Il percorso di studi include attività formative professionalizzanti volte a conferire ai laureati competenze professionali di base relative a tutti gli ambiti della psicologia.
Tali attività sono svolte individualmente o in piccoli gruppi e prevedono esperienze pratiche, laboratori, stesura di progetti, al fine di promuovere nel laureato lo sviluppo delle conoscenze necessarie per operare nei contesti in cui intervengono gli psicologi.
Al termine del percorso di studi il laureato dovrà aver acquisito le basi di una serie di competenze che verranno più propriamente ampliate e consolidate attraverso il tirocinio pratico valutativo (TPV), durante il percorso di laurea magistrale. Tali competenze riguardano, in particolare, la valutazione dei casi, il corretto e appropriato uso degli strumenti e delle tecniche psicologiche per la raccolta di informazioni utili all’analisi del caso e del contesto, la capacità di ideare un intervento professionale teoricamente fondato basato sulle evidenze, la valutazione di processo e di esito di tale intervento, la redazione di un report, la restituzione al paziente/cliente/utente/istituzione/organizzazione, la capacità di instaurare adeguate relazioni con pazienti/clienti/utenti/istituzioni/organizzazioni, la capacità di instaurare adeguate relazioni con i colleghi, la capacità di comprendere adeguatamente i profili giuridici/etico/deontologici della professione, nonché dei loro possibili conflitti.
La formazione verrà completata dall'acquisizione di competenze informatiche e linguistiche (lingua inglese). Verrà dato spazio alla scelta di itinerari di studio e di approfondimento personali attraverso l'offerta di corsi a scelta dello studente. Sono previste attività di studio (teorico e pratico) relative alla prova finale: uso delle fonti bibliografiche, attività formative di laboratorio sperimentale, attività di osservazione nei setting clinici e attività di ricerca sul campo.
Al compimento del corso di studi viene conseguita la Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche appartenente alla Classe delle Lauree in Scienze e Tecniche Psicologiche.
Conoscenze e capacità di comprensione
I laureati del Corso di laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche possiedono conoscenze di base nei diversi ambiti della psicologia e delle scienze affini ed hanno acquisito le competenze teoriche, metodologiche ed applicative necessarie per la prosecuzione della formazione universitaria nelle Lauree Magistrali.
In particolare possiedono conoscenze di ottimo livello su:
- le teorie e i modelli psicologici fondamentali;
- i processi cognitivi, emotivi e motivazionali, le loro basi sia neurobiologiche e genetiche, che ambientali: relazionali, familiari, sociali;
- i canoni di riferimento epistemologici e filosofici per lo studio della psiche: inquadramento della psicologia tra le scienze naturali e umane;
- i principali metodi di indagine, sia quantitativi che qualitativi, per l'elaborazione dei dati.
Il curriculum degli studi individuato consente il possesso di conoscenze solide nei campi della psicologia generale (cognitiva e della personalità) e dello sviluppo, della psicologia dinamica, della psicologia sociale, della psicologia clinica (psicopatologia e psicologia della salute), della psicobiologia, della genetica e della neuropsicologia.
Il possesso delle competenze è esteso dalle conoscenze teoriche e metodologiche (metodologia della ricerca sperimentale, clinica e sociale) al campo degli strumenti e delle tecniche di indagine in ambito clinico: test di livello e di personalità, tecniche obiettive e proiettive, tecniche del colloquio, dinamiche di gruppo. L'acquisizione di tali conoscenze e competenze viene realizzata attraverso metodologie didattiche integrate: lezioni frontali, seminari con esperti, esercitazioni di gruppo e studio individuale. Gli strumenti bibliografici per la verifica delle conoscenze acquisite consistono in libri di testo costantemente aggiornati e articoli di ricerca avanzata, dispense costruite ad hoc; i testi utilizzati sono sia in lingua italiana che in lingua inglese.
La verifica delle conoscenze acquisite e delle capacità di comprensione da parte di tutti gli studenti prevede prove individuali sia orali che scritte, sia in itinere che a conclusione dell'attività formativa.
In particolare possiedono conoscenze di ottimo livello su:
- le teorie e i modelli psicologici fondamentali;
- i processi cognitivi, emotivi e motivazionali, le loro basi sia neurobiologiche e genetiche, che ambientali: relazionali, familiari, sociali;
- i canoni di riferimento epistemologici e filosofici per lo studio della psiche: inquadramento della psicologia tra le scienze naturali e umane;
- i principali metodi di indagine, sia quantitativi che qualitativi, per l'elaborazione dei dati.
Il curriculum degli studi individuato consente il possesso di conoscenze solide nei campi della psicologia generale (cognitiva e della personalità) e dello sviluppo, della psicologia dinamica, della psicologia sociale, della psicologia clinica (psicopatologia e psicologia della salute), della psicobiologia, della genetica e della neuropsicologia.
Il possesso delle competenze è esteso dalle conoscenze teoriche e metodologiche (metodologia della ricerca sperimentale, clinica e sociale) al campo degli strumenti e delle tecniche di indagine in ambito clinico: test di livello e di personalità, tecniche obiettive e proiettive, tecniche del colloquio, dinamiche di gruppo. L'acquisizione di tali conoscenze e competenze viene realizzata attraverso metodologie didattiche integrate: lezioni frontali, seminari con esperti, esercitazioni di gruppo e studio individuale. Gli strumenti bibliografici per la verifica delle conoscenze acquisite consistono in libri di testo costantemente aggiornati e articoli di ricerca avanzata, dispense costruite ad hoc; i testi utilizzati sono sia in lingua italiana che in lingua inglese.
La verifica delle conoscenze acquisite e delle capacità di comprensione da parte di tutti gli studenti prevede prove individuali sia orali che scritte, sia in itinere che a conclusione dell'attività formativa.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Il laureato in Scienze e Tecniche Psicologiche al termine del percorso formativo acquisisce capacità di utilizzare le conoscenze che coprono tutte le aree della psicologia e quelle ad alta specializzazione frequentate sia in aula che nei laboratori.
In particolare verrà garantita la possibilità di frequentare laboratori sperimentali e setting clinici destinati a tipologie diverse di pazienti (pazienti organici, pazienti che presentano forme differenti di disagio e di sofferenza psicologica);
- capacità di applicare le tecniche quantitative (sperimentali) e qualitative (cliniche) per l'analisi dei dati in ambito psicologico;
- capacità di utilizzare strumenti di misurazione psicometrici e tecniche diagnostiche (test) nei campi di base e di elezione;
- capacità di gestire gruppi con finalità differenziate e di condurre osservazioni con metodi diversi;
- capacità di applicare conoscenze informatiche di base.
La capacità di applicare le conoscenze e la comprensione nelle aree e nei compiti individuati si realizza attraverso le attività in aula e la riflessione critica sui testi proposti per lo studio individuale, la ricerca bibliografica e l'utilizzo di strumenti informatici, la frequenza delle attività seminariali e la frequenza delle esercitazioni nei laboratori sia sperimentali che clinici. L'offerta di laboratori è ampia e consente allo studente di sviluppare la capacità di applicazione delle conoscenze acquisite, sia nel campo della ricerca che della clinica. Le attività formative professionalizzanti prevedono l’applicazione di:
• metodi empirici;
• tecniche di valutazione e di analisi dei processi di funzionamento della mente e del comportamento in ambito normale e patologico;
• tecniche di valutazione psicologica e di analisi di piani di intervento in ambito relazionale.
Durante tali attività viene coperta l’indagine di diverse fasce di età e diversi contesti sociali e di vita.
La verifica delle conoscenze e delle competenze acquisite prevede lo svolgimento di specifici compiti, sia scritti che orali, attraverso i quali lo studente dimostra la padronanza nell'uso degli strumenti e delle metodologie apprese. Le attività di verifica sono monitorate da tutor e trovano attuazione sia in itinere che a conclusione dell'attività formativa.
In particolare verrà garantita la possibilità di frequentare laboratori sperimentali e setting clinici destinati a tipologie diverse di pazienti (pazienti organici, pazienti che presentano forme differenti di disagio e di sofferenza psicologica);
- capacità di applicare le tecniche quantitative (sperimentali) e qualitative (cliniche) per l'analisi dei dati in ambito psicologico;
- capacità di utilizzare strumenti di misurazione psicometrici e tecniche diagnostiche (test) nei campi di base e di elezione;
- capacità di gestire gruppi con finalità differenziate e di condurre osservazioni con metodi diversi;
- capacità di applicare conoscenze informatiche di base.
La capacità di applicare le conoscenze e la comprensione nelle aree e nei compiti individuati si realizza attraverso le attività in aula e la riflessione critica sui testi proposti per lo studio individuale, la ricerca bibliografica e l'utilizzo di strumenti informatici, la frequenza delle attività seminariali e la frequenza delle esercitazioni nei laboratori sia sperimentali che clinici. L'offerta di laboratori è ampia e consente allo studente di sviluppare la capacità di applicazione delle conoscenze acquisite, sia nel campo della ricerca che della clinica. Le attività formative professionalizzanti prevedono l’applicazione di:
• metodi empirici;
• tecniche di valutazione e di analisi dei processi di funzionamento della mente e del comportamento in ambito normale e patologico;
• tecniche di valutazione psicologica e di analisi di piani di intervento in ambito relazionale.
Durante tali attività viene coperta l’indagine di diverse fasce di età e diversi contesti sociali e di vita.
La verifica delle conoscenze e delle competenze acquisite prevede lo svolgimento di specifici compiti, sia scritti che orali, attraverso i quali lo studente dimostra la padronanza nell'uso degli strumenti e delle metodologie apprese. Le attività di verifica sono monitorate da tutor e trovano attuazione sia in itinere che a conclusione dell'attività formativa.
Autonomia di giudizi
Il laureato in Scienze e Tecniche Psicologiche è in grado di sviluppare capacità di giudizio in autonomia date le conoscenze acquisite e le capacità raggiunte nell'applicazione delle stesse. La capacità di valutazione autonoma riguarda problemi e situazioni che prevedono l'utilizzo delle conoscenze e delle competenze acquisite. L'esercizio dell'autonomia di giudizio viene favorito attraverso la presentazione in ogni corso delle diverse prospettive teoriche relative ai temi e fenomeni illustrati, e attraverso l'analisi critica dei problemi aperti rispetto ai domini di conoscenza esplorati.
L'autonomia di giudizio viene favorita ugualmente attraverso la possibilità di espressione, da parte degli studenti, dei personali approfondimenti dei temi di interesse oggetto del corso.
In particolare:
- i corsi di interesse teorico sviluppano l'intelligenza critica rispetto ai temi affrontati e ai testi di riferimento;
- i corsi di interesse metodologico forniscono le basi per la valutazione autonoma dei dati, la costruzione di modelli causali, il controllo e la revisione delle ipotesi;
- i corsi di interesse clinico permettono la riflessione critica rispetto all'analisi dei fattori (biologici, genetici, neurologici, psichici, individuali e relazionali) che possono concorrere al generarsi di una condizione di sofferenza sia fisica che mentale, e comunque di interesse psicologico.
L'autonomia del giudizio è garantita dalla pluralità degli approcci, il confronto di questi e l'acquisizione di conoscenze e competenze per la valutazione dei casi. L'autonomia di giudizio viene sviluppata attraverso il confronto delle posizioni in aula, le esercitazioni, le attività formative professionalizzanti, la partecipazione attiva ai seminari, gli elaborati scritti e la preparazione della prova finale.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene attraverso la valutazione del contributo individuale alle attività didattiche e formative, nei lavori di gruppo, nei contesti seminariali, di laboratorio e di lavoro sul campo, nonché nello svolgimento della prova finale.
L'autonomia di giudizio viene favorita ugualmente attraverso la possibilità di espressione, da parte degli studenti, dei personali approfondimenti dei temi di interesse oggetto del corso.
In particolare:
- i corsi di interesse teorico sviluppano l'intelligenza critica rispetto ai temi affrontati e ai testi di riferimento;
- i corsi di interesse metodologico forniscono le basi per la valutazione autonoma dei dati, la costruzione di modelli causali, il controllo e la revisione delle ipotesi;
- i corsi di interesse clinico permettono la riflessione critica rispetto all'analisi dei fattori (biologici, genetici, neurologici, psichici, individuali e relazionali) che possono concorrere al generarsi di una condizione di sofferenza sia fisica che mentale, e comunque di interesse psicologico.
L'autonomia del giudizio è garantita dalla pluralità degli approcci, il confronto di questi e l'acquisizione di conoscenze e competenze per la valutazione dei casi. L'autonomia di giudizio viene sviluppata attraverso il confronto delle posizioni in aula, le esercitazioni, le attività formative professionalizzanti, la partecipazione attiva ai seminari, gli elaborati scritti e la preparazione della prova finale.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene attraverso la valutazione del contributo individuale alle attività didattiche e formative, nei lavori di gruppo, nei contesti seminariali, di laboratorio e di lavoro sul campo, nonché nello svolgimento della prova finale.
Abilità comunicative
Il laureato in Scienze e Tecniche Psicologiche al termine del percorso formativo è in grado di esporre informazioni e idee relative al proprio campo di studi utilizzando adeguate forme comunicative in relazione agli interlocutori al fine di rendere la comunicazione dei contenuti chiara e comprensibile. E' in grado di interagire con figure professionali diverse per la realizzazione di progetti di ricerca e attività cliniche multidisciplinari. Sa esporre chiaramente i risultati della propria attività professionale anche ad interlocutori 'laici'. E' in grado di fare uso oltre che della lingua italiana, di almeno un'altra lingua: l'inglese. Le abilità comunicative vengono favorite all'interno di tutti gli insegnamenti frequentati dagli studenti attraverso modalità interattive di comunicazione e di scambio delle conoscenze acquisite e delle idee. Vengono ugualmente sviluppate all'interno delle attività seminariali che prevedono lo scambio comunicativo con professionisti qualificati, specialisti nelle discipline di riferimento e attraverso i lavori di gruppo. Le abilità comunicative vengono verificate in itinere attraverso le attività svolte in aula, nei laboratori e nei setting clinici e a conclusione delle attività formative attraverso le prove di valutazione sia orali che scritte.
Capacità di apprendimento
Il laureato in Scienze e Tecniche Psicologiche al termine del percorso formativo è in grado di applicare le conoscenze nei campi di riferimento, utilizzare i metodi e gli strumenti appresi, e specialmente è in grado di approfondire ed estendere i contenuti studiati e le competenze acquisite nella prosecuzione degli studi attraverso la frequenza di un Corso di Laurea Magistrale in Psicologia. Infatti il Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche, pur attento alla professionalizzazione del laureato, garantita soprattutto dalla formazione metodologica e da quella nell'ambito degli strumenti e tecniche di valutazione, è progettato per garantire una solida formazione teorico-tecnica di base necessaria per proseguire proficuamente gli studi 'magistrali'. Grazie all'interazione tra i corsi teorici, quelli applicativi e i laboratori pratici, grazie alle conoscenze avanzate ottenute, modulate anche in funzione del corso di laurea magistrale, e grazie alla presenza di prove di valutazione articolate, il laureato consegue capacità di apprendimento indispensabili per un autonomo proseguimento degli studi. La capacità di apprendimento viene sviluppata in tutte le attività formative con strategie diversificate in aula, nei contesti seminariali e nei laboratori e nelle attività formative professionalizzanti, nei lavori di gruppo e nelle attività di studio individuale. Il laureato in Scienze e Tecniche Psicologiche acquisisce le competenze pratiche di base per poter svolgere le attività di tirocinio pratico-valutativo durante il percorso di studi magistrale.
La biblioteca di Ateneo garantisce l'uso di risorse elettroniche e bibliografiche a sostegno dei bisogni dello studente. In particolare la Facoltà offre un Servizio di Tutorato individuale e di gruppo finalizzato a monitorare il percorso di tutti gli studenti e favorire la soluzione dei problemi di quegli studenti che dovessero manifestare difficoltà di apprendimento. La capacità di apprendimento viene valutata costantemente durante lo svolgimento delle attività formative e attraverso forme di verifica orali e/o scritte a conclusione dei Corsi.
La biblioteca di Ateneo garantisce l'uso di risorse elettroniche e bibliografiche a sostegno dei bisogni dello studente. In particolare la Facoltà offre un Servizio di Tutorato individuale e di gruppo finalizzato a monitorare il percorso di tutti gli studenti e favorire la soluzione dei problemi di quegli studenti che dovessero manifestare difficoltà di apprendimento. La capacità di apprendimento viene valutata costantemente durante lo svolgimento delle attività formative e attraverso forme di verifica orali e/o scritte a conclusione dei Corsi.
Requisiti di accesso
Le conoscenze di base nelle discipline previste all'interno delle scuole medie superiori umanistiche e scientifiche, capacità logiche e matematiche, una buona cultura generale ed una buona competenza nell'uso della lingua italiana scritta e parlata. Tali conoscenze richieste per l'accesso verranno verificate attraverso il test d'ingresso.
Per la specificazione delle modalità di verifica, nonché degli obblighi formativi aggiuntivi previsti nel caso in cui la verifica non sia positiva, si rimanda al Regolamento Didattico del Corso di Studio.
Per la specificazione delle modalità di verifica, nonché degli obblighi formativi aggiuntivi previsti nel caso in cui la verifica non sia positiva, si rimanda al Regolamento Didattico del Corso di Studio.
Esame finale
La prova finale consiste nella stesura di una relazione scientifica relativa ad un tema contenuto nel Corso di Studio, approvata da un Docente del Corso di Laurea. L'elaborato deve consentire di formulare un giudizio complessivo sulle conoscenze teoriche, le competenze metodologiche e le abilità tecniche acquisite dal laureando. Tale elaborato verrà discusso da una commissione di docenti. La valutazione della commissione sul profitto complessivo dello studente, ivi inclusa la relazione finale, verrà espressa in centodecimi con eventuale lode. Per essere ammesso a sostenere l'Esame di Laurea lo studente deve aver seguito tutti i corsi previsti e le attività didattiche opzionali, inclusi i 10 crediti corrispondenti ad attività formative professionalizzanti, ed aver superato i relativi esami; per le modalità di svolgimento degli esami si applicano le disposizioni vigenti.
Profili Professionali
Profili Professionali
Dottore in scienze e tecniche psicologiche
Le competenze acquisite consentiranno al laureato l' elaborazione di dati per la sintesi psicodiagnostica prodotta dallo psicologo, la collaborazione con lo psicologo nella costruzione, adattamento e standardizzazione di strumenti di indagine psicologica, e l' attività didattica nell' ambito delle specifiche competenze caratterizzanti il settore. Gli consentiranno inoltre di svolgere attività professionali nel settore delle scienze psicologiche per i contesti sociali, mediante la realizzazione di progetti formativi diretti a promuovere lo sviluppo delle potenzialità di crescita individuale e di integrazione sociale, a facilitare i processi di comunicazione, a migliorare la gestione dello stress e la qualità della vita, l'applicazione di protocolli per l'orientamento professionale, per l'analisi dei bisogni formativi, per la selezione e la valorizzazione delle risorse umane, l' applicazione di conoscenze ergonomiche alla progettazione di tecnologie e al miglioramento dell'interazione fra individui in specifici contesti di attività, l'esecuzione di progetti di prevenzione e formazione sulle tematiche del rischio e della sicurezza, l' utilizzo di test e di altri strumenti standardizzati per l'analisi del comportamento, dei processi cognitivi, delle opinioni e degli atteggiamenti, dei bisogni e delle motivazioni, dell'interazione sociale, dell'idoneità psicologica a specifici compiti e condizioni, del disagio psicologico individuale e delle dinamiche di gruppo e sociali.
Nel settore delle tecniche psicologiche per i servizi alla persona e alla comunità consentiranno la partecipazione all'equipe multidisciplinare nella stesura del bilancio delle disabilità, delle risorse, dei bisogni e delle aspettative del soggetto, nonché delle richieste e delle risorse dell'ambiente, l'attuazione di interventi per la riabilitazione, rieducazione funzionale e integrazione sociale di soggetti con disabilità pratiche, con deficit neuropsicologici, con disturbi psichiatrici o con dipendenza da sostanze, la collaborazione con lo psicologo nella realizzazione di interventi diretti a sostenere la relazione genitore-figlio, a ridurre il carico familiare, a sviluppare reti di sostegno e di aiuto nelle situazioni di disabilità, la collaborazione con lo psicologo negli interventi psico-educativi e nelle attività di promozione della salute, di modifica dei comportamenti a rischio, di inserimento e partecipazione sociale, l'utilizzo di test e di altri strumenti standardizzati per l'analisi del comportamento, dei processi cognitivi, delle opinioni e degli atteggiamenti, dei bisogni e delle motivazioni, dell'interazione sociale, dell'idoneità psicologica a specifici compiti e condizioni, l' elaborazione di dati per la sintesi psicodiagnostica prodotta dallo psicologo, relativa a soggetti che presentano difficoltà, problemi o patologie specifiche, la collaborazione con lo psicologo nella costruzione, adattamento e standardizzazione di strumenti di indagine psicologica, e l' attività didattica nell'ambito delle specifiche competenze caratterizzanti il settore.
Il corso consente di conseguire i requisiti di accesso all'abilitazione alle seguenti professioni regolamentate:
- dottore in tecniche psicologiche per i contesti sociali, organizzativi e del lavoro;
- dottore in tecniche psicologiche per i servizi alla persona e alla comunità.
Tali attività professionali potranno essere svolte nei campi della psicologia educativa e della formazione, dello sviluppo e scolastica, della psicologia clinica e della salute, della psicologia sociale e della comunicazione, delle neuroscienze e nella ricerca di laboratorio e sul campo.
Alla luce di quanto descritto si ritiene che il Corso di Laurea in Scienze e tecniche Psicologiche debba considerarsi fondamentale dal punto di vista propedeutico per accedere alla formazione “specialistica” presso un Corso di Laurea Magistrale che solo può garantire una compiutezza al percorso universitario in Psicologia.
Persone
Persone (24)
Professore Associato
Professore Associato
Professore Ordinario
Professore Ordinario
Ricercatore Legge 240/10 - t.det.
Ricercatore Legge 240/10 - t.det.
Professore Ordinario
Professore Associato
Ricercatore Legge 240/10 - t.det.
Ricercatore Legge 240/10 - t.det.
Professore Associato
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